Si è svolta una manifestazione nella capitale Conakry, Mercoledì 27 Febbraio 2013, per chiedere uan totale trasparenza riguardo le prossime elezioni e per finalizzare la transizione con il precedente governo.
Le elezioni del 2010, che furono anche le prime elezioni democratiche, da cui è uscito vincitore Alpha Condè, sono state accusate di frode e si era parlato di nuove elezioni nel 2011 poi rimandate di continuo, l’ultima data proposta è per il 12 Maggio 2013.
Durante la manifestazione sono morte almeno 3 persone, circa 200 i feriti tra cui anche militari. Una di queste morti è ambigua, probabilmente dettata da odio razziale, l’esercito ha sparato su un adolescente che stava camminando da solo lontano dalla zona degli scontri. La popolazione è rimasta delusa dalla soluzione violenta che questo governo « democratico » ha scelto di attuare, mantenendo la stessa linea delle precedenti dittature. Gli scontri di conseguenza sono proseguiti nei giorni seguenti, con scene di violenza registrate in alcuni mercati e sulle strade principali. Da Sabato i principali mercati della capitale sono quasi completamente chiusi. Oggi sono stati registrati nuovi scontri a Enville e nel principale mercato cittadino Medina. Il numero dei morti è salito a 5.
Vi segnaliamo una rassegna stampa dei fatti che stanno accadendo a Conakry
Lingua inglese:
http://www.france24.com/en/20130302-clashes-continue-guinea-despite-calls-calm
http://www.miamiherald.com/2013/03/04/3265934/guinea-attacks-on-2-private-radio.html
Lingua francese: